DATE:
15 Novembre – At 1, 9-26 – Tirarono a sorte fra loro e la sorte cadde su Mattia
22 Novembre – At 2, 1-41 – e quel giorno furono aggiunte circa tremila persone
29 Novembre – At 2,42-48 – Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune
06 Dicembre – At 3,1-10 – Allora, fissando lo sguardo su di lui
13 Dicembre – At 3,11-26 – Avete ucciso l’autore della vita, ma Dio l’ha risuscitato dai morti: noi ne siamo testimoni
20 Dicembre – At 4,1-22 – Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d’angolo
10 Gennaio – At 4,23-31 – proclamavano la parola di Dio con franchezza
17 Gennaio – At 4,32-5,11 – Un uomo di nome Anania, con sua moglie Saffìra, vendette un terreno
24 Gennaio – At 5,12-42 – All’udire queste cose essi si infuriarono e volevano metterli a morte
31 Gennaio – At 6,1-7,60 – Lo abbiamo udito pronunciare parole blasfeme contro Mosè e contro Dio
07 Febbraio – At 8,1-4 – Saulo intanto cercava di distruggere la Chiesa
14 Febbraio – At 8,5-40 – Allora imponevano loro le mani e quelli ricevevano lo Spirito Santo
21 Febbraio – At 9,1-31 – Io sono Gesù, che tu perséguiti!
28 Febbraio – At 9,32-43 – Tabità, àlzati!
07 Marzo – At 10,1-48 – Cornelio, la tua preghiera è stata esaudita e Dio si è ricordato delle tue elemosine
13 Marzo – At 11,1-18 – Dunque anche ai pagani Dio ha concesso che si convertano perché abbiano la vita!
20 Marzo – At 11,19-30 – Bàrnaba poi partì alla volta di Tarso per cercare Saulo
27 Marzo – At 12,1-25 – Intanto la parola di Dio cresceva e si diffondeva
03 Aprile – At 13,1-52 – Il Dio di questo popolo d’Israele scelse i nostri padri
10 Aprile – At 14,1-28 – Egli ascoltava Paolo mentre parlava
09 Maggio – At 15,1-35 – Tutta l’assemblea tacque e stettero ad ascoltare Bàrnaba e Paolo
16 Maggio – At 15,36-41 – Il dissenso fu tale che si separarono l’uno dall’altro
23 Maggio – At 16,1-40 – Le Chiese intanto andavano fortificandosi nella fede e crescevano di numero ogni giorno
30 Maggio – At 17,1-34 – Sembra essere uno che annuncia divinità straniere